Hai deciso di voltare pagina? In questo articolo scopriamo come fare.

Oggi non è che un giorno qualunque di tutti i giorni che verranno, ma ciò che farai in tutti i giorni che verranno dipende da quello che farai oggi.
Ernest Hemingway
Cambiare pagina nella vita non è mai semplice, spesso per delle incongruenze dentro di noi o per paura di dare dispiacere alle persone che ci circondano.
Ci possono essere molti motivi a spingerci verso un cambiamento, a volte esterni e altre volte interni, ma in ogni caso dobbiamo comprendere a fondo le ragioni che muovono i nostri desideri.
Dobbiamo comprendere da dove nasce il desidero di cambiare la nostra vita per studiare un metodo che possa adattarsi alle nostre esigenze.
Alla fine dell’articolo ti rivelerò la risorsa più potente per cambiare pagina, ma partiamo dall’inizio con una frase fatta che ci hanno ripetuto fino allo sfinimento.
Non mollare mai! Ehm… meglio di No

Non mollare mai!
Quante volte abbiamo sentito questa fatidica frase?
Talvolta anche io l’ho usata nel mio blog, specialmente negli articoli dedicati alla motivazione.
Quando si usano frasi generiche come il classico “non mollare mai”, dobbiamo cercare di contestualizzare sempre la sua area di applicazione per non farci fregare.
Perché c’è qualcosa che non sempre viene detto: continuare su una strada senza uscita, aggrappandosi alla volontà di non mollare a tutti i costi è deleterio.
Qualche volta, mollare è la cosa migliore che possiamo fare; voltare pagina è la cosa migliore che possiamo fare.
Sta a noi aumentare la nostra consapevolezza per capire se soffriamo di un problema momentaneo, se possiamo riparare quello che abbiamo, se dobbiamo cambiare pagina o magari cambiare completamente libro.
Perché il desiderio di voltare pagina può essere un’opportunità di trasformazione incredibile che molte persone non sanno come sfruttare.
Partiamo dalla consapevolezza che ci serve per cambiare con una domanda apparentemente banale.
Perché voglio voltare pagina?

Come dicevo è vitale prendere decisioni ponderate e non basate sulle nostre emozioni temporanee.
Se tra 24 ore cambia (anche parzialmente) il nostro stato d’animo, potremmo cambiare idea su molte strade che adesso ci sembrano l’unica via di uscita possibile.
Compreso questo dobbiamo capire perché vogliamo girare pagina aiutandoci con delle semplici domande.
- Cosa mi è insopportabile in questo momento?
- Quali aspetti della mia vita stanno andando a rotoli?
- Quali persone mi impediscono di valorizzarmi?
- Come posso assumere il controllo della mia vita?
- Cosa posso ancora sopportare?
- Quali relazioni devo terminare e quali voglio portare avanti?
- Ci sono obiettivi che vorrei raggiungere?
- Ho ancora dei sogni nel cassetto?
- Che tipo di vita desidero avere dopo aver voltato pagina?
Rispondi per iscritto a queste domande perché quello che leggerai dopo non ti sarà di nessuna utilità se prima non avrai preso coscienza della tua situazione.
Fatto? Adesso vediamo come voltare pagina.
Come voltare pagina e ricominciare a vivere in 4 passi

#1 Espelli la sofferenza dalle vecchie pagine
Quando abbiamo provato delle emozioni forti, negative e reiterate, c’è poco da fare: dobbiamo espellere il dolore.
Se siamo emotivamente coinvolti è meglio evitare di prendere decisioni affrettate e spurgare il dolore.
Come?
Accettando e interiorizzando i nostri sentimenti, sia quelli dolorosi sia quelli piacevoli.
Potrei consigliarti di scrivere le tue emozioni o di parlare con qualcuno, ma in questa fase sarebbe poco utile: prima di tutto è necessario lasciar passare un po’ di tempo per incassare i colpi della vita.
Nel frattempo puoi leggere le lezioni di vita che ho imparato fino ad ora per poi passare al secondo passo.
#2 Quello standard che non funziona
Nel momento in cui abbiamo assorbito il colpo e vogliamo impegnarci per voltare pagina dobbiamo comprendere cosa non ha funzionato fino a questo momento.
Dobbiamo sempre tenere a mente che per quanto consideriamo errata la strada che abbiamo percorso fino ad oggi, non siamo in errore.
Non siamo mai in errore.
Semplicemente abbiamo seguito un cammino che non ci ha condotto dove desideravamo, ma comunque l’abbiamo percorso.
Possiamo quindi contare su tante competenze, conoscenze ed esperienze che ci aiuteranno nel presente e nel futuro.
Fatta questa premessa dobbiamo capire cosa non ha funzionato nelle pagine precedenti della nostra esistenza.
Iniziamo facendo un inventario di tutto quello che abbiamo fatto negli ultimi anni.
- Quali amicizie abbiamo stretto?
- Quali scelte scolastiche abbiamo fatto?
- Quali scelte professionali abbiamo dovuto fare?
- Quali sono gli eventi che hanno determinato la nostra vita di oggi?
Queste domande servono per sfogliare le pagine che abbiamo vissuto e identificare cosa ci ha portato fuori strada.
Magari quell’amicizia che ci ha portato fuori binario o forse quel lavoro che ci sembrava una scelta obbligata anche se sapevamo fin dall’inizio che non avrebbe portato a una crescita professionale.
Oppure abbiamo sbagliato indirizzo scolastico o ci siamo limitati a subire la nostra vita senza reagire.
Tutto questo sfogliare le pagine della nostra vita serve per accrescere la nostra consapevolezza su chi siamo, su dove avremmo voluto essere e su dove ci troviamo in questo momento.
Gestiamo meglio il nostro presente quando siamo consapevoli del nostro passato.
#3 Il coraggio di sognare e di voltare pagina
Con i primi due step abbiamo aumentato la consapevolezza sulla nostra vita, adesso è arrivato il momento di valutare e di riflettere su cosa desideriamo per il nostro futuro.
Ovviamente quello che ci stimiamo capaci di ottenere determina quello che potremmo raggiungere.
Se ci limitiamo a sognare di fare l’elettricista è molto difficile che riusciremo a lavorare per un’azienda che produce space shuttle, giusto?
Dunque è meglio sognare in grande.
Non importa se alla fine non raggiungeremo pienamente il nostro traguardo, il solo fatto di focalizzarci su un obiettivo ambizioso ci permetterà di percorrere molta più strada rispetto a come faremo se sognassimo in modo misero.
Puntare a un aumento di stipendio del 5% non è sufficiente per attivare le energie che abbiamo dentro, dobbiamo mirare molto più in alto.
Dobbiamo sognare in modo smisurato.
Chiediti cosa vorresti fare nella vita e quali obiettivi realmente fantastici vorresti raggiungere.
Si vive meglio quando le previsioni per il futuro sono ottimistiche.
#4 Agisci sulle tue abitudini (e metti in ordine)
L’ultimo passo per voltare pagina è il più pratico e concreto.
Se hai svolto l’esercizio che abbiamo visto al punto #2 avrai notato che a portarci fuori strada non sono solo gli eventi improvvisi, ma le azioni che ripetiamo ogni giorno: le abitudini.
Magari anni fa ci siamo ripromessi di rimanere in forma e con un fisico decoroso per tutta la vita, ma poi, poco a poco ci siamo lasciati andare.
O forse sono mesi che ci diciamo di voler cambiare quel lavoro maledetto, ma alla fine non concludiamo mai nulla perché facciamo sempre le stesse cose ogni giorno.
Non ci ritagliamo del tempo per la nostra formazione, siamo sempre attaccati alle lamentele o a quello che gli altri pensano di noi.
Per voltare pagina e trasformare la nostra vita abbiamo bisogno di modificare le nostre abitudini, le nostre credenze e le nostre routine.
Come fare?
Prima di tutto dobbiamo fare pulizia nella nostra mente.
Il modo più semplice per riordinare la nostra mente è agire nel mondo materiale che ci circonda.
Inizia quindi a pulire, a riordinare e a riorganizzare il tuo spazio, dalla casa alla tua automobile, vedrai che tutto ti sembrerà avere un senso.
E dopo?
Per voltare veramente pagina serve qualcosa di più strutturato, di guidato, di definitivo.
Il metodo definitivo per voltare pagina

Più è grosso il perché, più piccolo è il come.
Jim Rohn
Prima di rivelarti la risorsa più efficace per voltare pagina devo chiedertelo: quanto è seria la tua intenzione di cambiare vita?
Devi sapere che il 95% di chi leggerà questo articolo penserà di non poter cambiare la propria vita, all’1% si smuoverà qualcosa nella mente e solo lo 0,01% proverà a voltare pagina (statistiche empiriche).
Il nostro cervello infatti ha l’obiettivo di sopravvivere, non di vivere, quindi ci lancia segnali che a volte vanno contro la nostra crescita solo per vedersi andare avanti, anche se questo significa trascinarsi senza una meta.
Spesso inoltre diciamo di volere un cambiamento ma in realtà non siamo disposti a cambiare nemmeno una virgola della nostra esistenza.
Se vuoi dire STOP a tutti questi meccanismi mentali devi voltare pagina.
Se vuoi fare sul serio sei nel posto giusto e ti consiglio di scaricare ZenChange il percorso per voltare pagina definitivamente.
Perché se davvero vuoi cambiare la tua vita non devi fare l’assente, ma prenderla in mano e cominciare a pianificarla molto attentamente.
Ottima guida per voltare pagina. Purtroppo tutto è più facile a dirsi che a farsi, solo quando si tocca il fondo e quando ormai il dolore ci rende incapace di capire, che NOI valiamo e che non dobbiamo distruggere la nostra persona per nessuno. Ogni mattina dovremmo ripeterci “oggi come ieri sono importante per e stesso” e ricordarci chi siamo e cosa vogliamo.
Ciao Awest, hai ragione, voltare pagina non è semplice.
Grazie per i tuoi spunti di riflessione.